ROBERTO MIGLIETTA

DAL FILO AL FERRO

Dopo le prime esperienze nel mondo dell’arte con Clausura Srl, azienda tessile specializzata in decori e biancheria, Roberto Miglietta ha aperto il suo primo show-room in via Montenapoleone a Milano, immergendosi nei mondi del design e dell’arredamento. La sua ricerca artistica si è poi evoluta nell’ambito delle arti visive, dove legno, ferro e luce diventano strumenti per raccontare le vite dei soggetti, spesso legati a un vissuto personale e familiare.

Miglietta ha inoltre trasferito la sua visione d’artista nei progetti di restauro di monumenti storici, come il complesso di Torre del Parco e il Palazzo dei Perroni a Lecce, oggi Pollicastro Boutique Hotel.

Oggi, le sue opere sono esposte a Lecce, in via Ascanio Grandi, 64.

LA MIA STORIA

Roberto Miglietta, nato a Novoli, Lecce, nel 1955, è un artista e designer di interni italiano con una passione per il restauro e il recupero della materia. Attraverso le sue opere, dà nuova vita agli alberi secolari del Salento colpiti dalla Xylella Fastidiosa, trasformando il legno in arte viva. Nelle sue creazioni utilizza ferro, acrilico, ottone, pietra, vetro e juta, dando vita a opere che fondono pittura, scultura e design.

La sua tecnica innovativa prevede l’uso di strati di ferro sovrapposti per creare volti e corpi, giocando con la luce e le ombre per dare profondità e tridimensionalità. Ogni opera è un dialogo tra i materiali, un connubio in cui il legno e il ferro si integrano e raccontano storie legate all’essenza umana.

LUCI & OMBRE

I personaggi dipinti in questa collezione hanno vestiti di legno e corpi di ferro. Un faretto sbuca dalla cornice e trasforma i contorni della scena: doppia ogni corpo di una spessa ombra su tela.

SCULTURE

Le sculture di Roberto Miglietta combinano legno e ferro in un dialogo armonioso tra materia e tempo. Il legno, ricavato dagli ulivi secolari del Salento devastati dalla Xylella, trova nuova vita grazie alla solidità del ferro che lo abbraccia e lo eleva, trasformando una tragedia naturale in un’opera di rinascita.

GRANDE BATTAGLIA

La Grande Battaglia è una metafora visiva della vita lavorativa, raffigurata come uno scontro epico. In questo monumentale dipinto di 3×4 metri (misure corrette: 2,50 x 4,20 m), familiari, amici e collaboratori appaiono come soldati in armatura, schierati al fianco del pittore in primo piano. Le energie impiegate in cinquant’anni di carriera trovano spazio qui, in una lotta simbolica per l’arte e la vita.

Silhouette di FERRO

In un gioco tra pieni e vuoti, il ferro dà vita a corpi, volti e oggetti ed esprime la sua forza in un dialogo tra il bello e l’eterno, tra resistenza e poesia. 

MASERATI

Questa scultura in legno e ferro rappresenta, su scala 1:1, la Maserati da corsa guidata da Tazio Nuvolari nel 1939, simbolo di una vittoria storica contro le Mercedes della Germania nazista. Come la canzone “Nuvolari” di Lucio Dalla, la scultura di Miglietta celebra l’arte di guidare tra le strade incerte della vita.

ON DEMAND

A ciascuno il suo: legno, ferro e giochi di luce si incontrano per cogliere il timbro di ogni individuo/personalità in questa galleria di ritratti.